Banca Sant’Angelo chiude la Fondazione Curella. E’ la fine di un’epoca di studi e ricerche sull’economia siciliana e del Sud
La Fondazione Curella chiude i battenti. Lo ha deciso il cda della Banca Popolare Sant’Angelo guidato dall’a.d. Ines Curella. Dopo 34 anni di studi e ricerche sull’economia della Sicilia e del Mezzogiorno la Fondazione, da sempre guidata dall’economista Pietro Busetta, mette il punto di chiusura a una stagione di approfondimenti che ha visto il nascere di diversi strumenti come: L’Osservatorio economico congiunturale del Mezzogiorno, il Report Sicilia, vari report di settore, il Report Sud, alcune riviste tra cui “Orizzonte Sicilia”, i “Quaderni della Fondazione” e diverse altre pubblicazioni.
Ora il cda della Bpsa, contestualmente alla dichiarazione di chiusura della Fondazione, quasi a stemperare il peso di questa importante decisione, ha varato alcune misure di valore sociale formativo e professionale.
“Il mix di azioni che metteremo in campo – aggiunge Ines Curella – è specificamente mirato ad aiutare i figli dei nostri soci ed azionisti ad acquisire un paniere di competenze altamente specialistiche che li aiuti a superare quel gap di istruzione, formazione ed esperienza pratica che nei nostri territori rende più difficile rispondere alle specifiche esigenze del sistema economico-produttivo, che ha bisogno di figure professionali e tecniche sempre più complesse e preparate”.
Le prime 21 borse di merito saranno assegnate fra un paio di mesi, esattamente 5 a Palermo il prossimo 30 marzo e 16 a Licata il prossimo 7 aprile. Ulteriori analoghe iniziative saranno programmate nel corso del 2019.
Andrea Naselli